E’ nato nel villaggio Villa Lazzari vicino a Chersano. Suo padre era un falegname, e costruiva pure le sopele. E’ da lui che Ivan ha imparato il mestiere e dopo la sua morte, com’era consueto, l’ha portato avanti. Si dedicò particolarmente alla costruzione di sopele, e in ciò si perfezionò. Di solito le costruiva di bosso, e la stragrande maggioranza delle sue sopele grandi ha cinque fori per suonare. Siccome è stato un bravissimo suonatore e intrattenitore, è diventato largamente noto. I suoi strumenti sono diventati col tempo molto apprezzati e ricercati a causa dei pochi costruttori esistenti e dell’alta qualità della produzione. Le persone arrivavano a piedi da luoghi distanti anche decine di chilometri per prendere lezioni d’esecuzione e costruzione d’ancie doppie. Ha lavorato fino alla sua morte nel 1947. Dietro di lui rimase, quasi simbolicamente, un paio di sopele incompiute.