• Raganella Narodni Muzej Labin

    Zbirka: Museo popolare di Albona

    Anonymous
    oko 1960.

    Legno, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=217 mm; l (larghezza)=53 mm; manico=118 mm

    Raganella di legno formata da una ruota dentata fissata in una cornice rettangolare. Lungo la parte dentata scorre una lamina di legno. E’ stata usata in chiesa nel giorno del Venerdì Santo. Sullo strumento sono incisi manualmente gli iniziali HS.

  • Bandoneon ZMP-1839

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Herman Kunze; Musikinstruments
    poč./inizio/beg. 20. st./sec/c. , Leipzig, Germania

    Legno, Pelle, Osso, Pelle, Metallo, Cartone, Tela, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=340 mm; H (altezza)=217 mm; l (larghezza)=217 mm

    La cassa del bandoneon è fatta di legno. Ha trenta bottoni sulla pare destra e ventidue su quella sinistra. La valvola per l'aria si trova sulla parte destra. Il mantice è fatto di cartone e rivestito in tessuto bluastro. Sullo strumento sono attaccate due etichette metalliche, una del produttore a l'altra probamente del venditore. I bordi sono decorati con la lira incisa sulla cassa di legno. C'è una piastra metallica decorativa sullo strumento.

  • Cindra ZMP-947

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Anonymous
    1870.

    Legno, Lavorato a mano

    L (lunghezza) = 680 mm; L (larghezza) =136 mm

    Tamburica, cioè liuto a manico lungo, con due corde. Ha undici tasti. La tavola di risonanza, e cioè la tavola superiore che copre la cassa armonica, è incollata alla cassa e fissata con ventidue chiodi. In essa è stato perforato un foro di risonanza centrale. Lo strumento ha due piroli di legno. Sulla parte posteriore dello strumento è scritto "Brest pod Učkom iz g. 1870". Il luogo e l'anno della produzione probabilmente. È probabile anche che la scritta è stata fatta più tardi, dopo che lo strumento è stato raccolto per la collezione museale.

  • Lijerica (lira) ZMP-948

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Anonymous
    19.-20. st./sec/cent.

    L (lunghezza) = 520 mm; L (larghezza) =155 mm

    Lo strumento è costruito da due pezzi di legno, che è abbastanza insolito, dato che generalmente si costruisce da un pezzo solo. Sulla tavola superiore sono perforati due fori di risonanza semicircolari. Su di essa è disegnato un beduino con la giraffa. Mancano il ponticello, i piroli e le corde. Sul manico c'è un specchietto rettangolare. La paletta è larga e decorata con delle incurvature ornamentali incise, con dei serpenti stilizzati e con un'altro specchietto. La decorazione centrale assomiglia alla rosa dei venti. Durante la costruzione dello strumento, sulla šarte posteriore è stato forato un buco, per controllare lo spessore del bordo.

  • Clarinetto BI-591

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Lignatone
    1.pol./1a meta'/1st half 20.st./sec/c , Cecoslovacchia

    Legno, Metallo, Artigianato

    L (lunghezza)=407 mm

    Clarinetto in Si♭ prodotto in Cecoslovacchia. Allo strumento manca il bocchino.

  • Clarinetto BI-592

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Anonymous
    oko/cca 1900

    Legno, Metallo, Lavorato a mano, Artigianato

    L (lunghezza)=458 mm

    Clarinetto di vecchio tipo con tre chiavi (XVIII-XIX sec.). Costruito dal bossolo comune (Buxus sempervirens). E' noto come "il clarinetto giallo". Allo strumento manca il bocchino.

  • Simbolo CMT inv. 902

    Zbirka: Museo Teatrale Carlo Schmidl, Trieste

    Antonio Leonardelli
    oko/cca 1960. , Gallesano

    Legno, Pelle, Metallo, Chiodi, Lavorato a mano

    Ø (diametro)=350; P (profodita)'=105

    Il simbolo, tamburello con sonagli tipico per il paese di Gallesana, è fatto con due cerchi, interiore e esteriore. La pelle è probabilmente di pecora, strappata dal uso. La pelle è fissata tra i due cerchi grazie ai chiodini metallici. Al suo interno, è inserita e fissata un'asta metallica, sulla quale pendono due campanelli, anelli metallici (6) e lastre metalliche (17). Sul cerchio interno è fatta un'apertura come manico. Simbolo è colorato di bianco all'esterno e giallo dall'interno.

  • Bassetto e archetto CMT inv.1130

    Zbirka: Museo Teatrale Carlo Schmidl, Trieste

    Antonio Raunizza
    1886

    Legno, Metallo, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=1350 mm; l (larghezza corpo: inferiore; superiore; in mezzo)=480 mm; 380 mm; 260 mm; L archetto=480 mm

    Strumento a forma di violoncello. Ha due piroli e due corde in budello, ma in origine è stato creato a tre corde. Lo strumento non ha l’anima, e questa funzione è assunta dal piede del ponticello sinistro che attraverso un foro rettangolare sul piano armonico, raggiunge il fondo. Il bassetto ha il puntale, che con l'aiuto di un chiodo si fissa al pavimento. L'archetto di legno è fatto a mano e le crine sono della coda di cavallo.

  • Bassetto e archetto E-844

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Petohlep Adreja
    , Podrebar (Pinguente)

    Lavorato a mano

    L (lunghezza)=1400 mm; l (larghezza corpo)=500 mm; L (archetto)=780 mm

    Strumento a forma di violoncello. Ha due piroli e due corde in budello. Lo strumento non ha l’anima, e questa funzione è assunta dal piede del ponticello sinistro che attraverso un foro rettangolare sul piano armonico, raggiunge il fondo.

  • Tromba E-848

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Anonymous

    Lamiera di ottone, Produzione industriale

    L (lunghezza)=426 mm

    Tromba dall'inizo XX sec.; manca il bocchino.

  • Clarinetto E-850

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Anonymous

    Metallo, Artigianato

    Clarinetto del tipo transitorio (XIX sec.). Costruito nell'attuale repubblica Ceca. Utilizzato dai membri  dell'Associazione di musica di Pinguente, la cui ha donato lo strumento al museo.

    L (lunghezza)=467 mm

  • Oboe di corno EMI-1924

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Antun Kosić
    1973. , Kosići (Gimino)

    Legno, Canna, Corno animale, Lavorato a mano

    L (lunghezza ) = 280 mm; Ø (diametro) = 60 mm

    Lo strumento è di corno bovino, al quale è stato tagliato l’apice. Nel foro è inserita la pirouette con ancia doppia. Sul corno sono stati fatti due fori digitali.

  • Oboe di corno EMI-1925

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Antun Kosić
    , Kosići (Gimino)

    Corno animale, Lavorato a mano

    L (lunghezza) = 200 mm; Ø (diametro) = 60 mm

    Lo strumento è di corno bovino. Ha due fori digitali. Secondo le vecchie schede d’inventario, nella parte superiore era stata inserita la pirouette con ancia doppia mancante.

  • Armonica diatonica EMI-2258

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Anonymous
    oko/cca 1920.

    Legno, Pelle, Metallo, Cartone, Tela, Madreperla, Artigianato

    L (lunghezza)=280 mm; H (altezza)=280 mm; l (larghezza)=170 mm

    Armonica diatonica con dodici bassi in tonalità Fa/Si. E’ conosciuta anche come “armonica triestina”. La cassa è fatta di legno. Ha venticinque bottoni della melodia in madreperla, mentre quelli per i bassi sono di metallo. Il mantice è colorato con variopinti motivi floreali. E' stata restaurata in tempi recenti. Il timbro del costruttore non è leggibile, ed esso indica come luogo d’origine "Sussak-Fiume". La cintura marrone in pelle è relativamente recente.

  • Flauto di corno EMI-2340

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria


    oko/intorno/about 1930.

    Canna, Corno animale, Lavorato a mano

    L (lunghezza) = 175 mm; Ø (diametro) = 70 mm

    Flauto labiale di corno e canna. Sul lato superiore del corno è inserito un flauto labiale di canna fatto a mano. Lo strumento non ha fori, in modo da produrre un singolo tono di base. Aprendo e chiudendo manualmente l’apertura inferiore viene aumentata o diminuita la camera di risonanza. In questo modo si ottengono note diverse.

  • Oboe di corteccia EMI-2341

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria


    oko/cca 1960.

    Corteccia, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=270 mm; Ø (diametro)=30 mm

    Lo strumento è di corteccia fresca arrotolata. Nella parte superiore dello strumento, più stretta, viene inserita un’appiattita ancia doppia fatta anch’essa di corteccia. Manca l’ancia.

  • Oboe di corteccia EMI-2342

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria


    oko/cca 1960.

    Corteccia, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=250 mm; Ø (diametro)=40 mm

    Lo strumento è di corteccia fresca arrotolata. Nella parte superiore del flauto, più stretta, viene inserita un’appiattita ancia doppia fatta anch’essa di corteccia fresca. Manca l’ancia.

  • Raganella EMI-2424

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Rahman Velagić
    1974. , Šušnjevica

    Legno, Chiodi, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=150 mm; l (larghezza)=115 mm; manico=180 mm

    La raganella di legno formata da una ruota dentata e due piastre fissate in una cornice rettangolare. Lungo la parte dentata scorrono due lamine di legno, ma una è mancante. Lo strumento veniva usato in chiesa nel giorno del Venerdì Santo.

  • Raganella EMI-2623

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Anđelo Žiković
    1935. , Anžići, Tinjan

    Legno, Chiodi, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=260 mm; l (larghezza)=160 mm; manico=183 mm

    La raganella di legno è formata da una ruota dentata e due piastre fissate in una cornice rettangolare. Lungo la parte dentata scorrono due lamine di legno. Lo strumento veniva usato in chiesa nel giorno del Venerdì Santo.

  • Violino di canna EMI-4216

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Emil Zonta
    1997. , Pinguente

    Legno, Canna, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=400 mm; Ø (diametro)=25 mm; L (archo)=240 mm

    Lo strumento è costruito con un pezzo di canna sul quale vengono fissate due corde, tese con due chiavi di legno. Viene chiamato anche la chitarra di canna.

  • Clarinetto EMI-4682

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Desiderio Gržinić
    oko/cca 1910.

    Legno, Metallo, Bambù, Lavorato a mano, Artigianato

    L (lunghezza)=500 mm; Ø (diametro) =68 mm

    Clarinetto Mib. Il clarinetto è stato considerato come diatonico, così che le chiavi che il suonatore non utilizzava sono stati bloccati. La copertura per il bocchino di bambù è fatta a mano; è danneggiato e rinforzato col filo.

  • Bassetto e archetto EMI-4683

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Carlo Gržinić
    prije/prima del/before 1900.

    Legno, Metallo,

    L (lunghezza)=1400 mm; l (larghezza corpo: inferiore; superiore; in mezzo)=521 mm; 420 mm; 270 mm; spess.=180-200 mm; L archetto=540 mm

    Strumento a forma di violoncello. Ha due piroli e due corde in budello, ma in origine è stato creato a tre corde. Lo strumento non ha l’anima, e questa funzione è assunta dal piede del ponticello sinistro che attraverso un foro rettangolare sul piano armonico, raggiunge il fondo.

  • Violino e archetto EMI-4684

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Manufaktura Carlo Schmidl
    poč./inizio/beg. 20.st./sec/c. , Trieste

    Legno, Metallo, Lavorato a mano, Artigianato

    L (lunghezza)=590 mm; l (larghezza corpo: inforiore; superiore; in mezzo)=195 mm; 160 mm; 110 mm; spess.=38 mm; L archetto=700 mm

    Violino standard fatto con alcune peculiarità; il manico è posto sul corpo del violino sotto un angolo minore, e poi fissato con due piccoli chiodi. Inoltre, la tastiera è leggermente curva. All'interno del violino manca l'anima. La tavola armonica del violino è rotta in alcuni punti. In un secondo tempo, il violino è stato verniciato in malo modo con vernice inadeguata.

  • Bombardino (Eufonio) EMI-5151

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Tvornica muzičkih instrumenata "Bela Trupel"
    poč./inizio/beg. 20.st./sec/c. , Novi Sad

    Lamiera di ottone, Produzione industriale

    L (lunghezza)=760 mm; l (larghezza)=200 mm; Ø (diametro)=240 mm

    Strumento a fiato che è stato utilizzato nelle orchestre di ottone, in località non precisata. Lo strumento è ammaccato in diversi posti, e gli manca il bocchino. Sul tubo si trova un applicazioni di latta con il nome del produttore. Il nome ufficiale dello strumento, conosciuto localmente come "bombardin", è eufonio.

  • Cindra EMI-5153

    Zbirka: Museo Etnografico dell'Istria

    Josip Grbac
    1995. , Lanišće

    Legno, Metallo, Lavorato a mano

    L (lunghezza) = 760 mm; L (larghezza) =165 mm

    Tamburica, ciò è liuto a manico lungo, con due corde. Ha dodici tasti. La tavola di risonanza, e cioè la tavola superiore che copre la cassa armonica, è incollata alla cassa e fissata con undici chiodi. In essa sono stati perforati sette fori di risonanza, e il centrale ha un diametro maggiore. Lo strumento ha due piroli di metallo. Sul lato della cassa sono incise le iniziali del liutaio – J.G.F. (Josip Grbac), il luogo e l’anno di costruzione.

  • Ance EMZ 8571 A-D

    Zbirka: Museo etnografico, Zagabria

    Nepoznat
    početak 20. st./inizio Novecento/beg. 20th c.

    Canna, Lavorato a mano

    A=63/6,8; B=56/6,8; C=41/6,5; D=43/6

    Diverse ance fatte di canna. E' probabile che due ance appartengono alla cornamusa mih, num. Inventario EMZ 8183.

  • Tamburo EMZ-2765

    Zbirka: Museo etnografico, Zagabria

    Nepoznat
    oko/cca 1920.

    Legno, Pelle, Lavorato a mano

    d (diametro)=23 cm

    Il tamburo e' fatto da un vecchio setaccio e con la pelle e' di pecora. Il cerchio e' connesso con i chiodini e con il filo di ferro. La pelle e' attaccata al cerchio con una corda. I pelli non sono stati tolti integramente dalla pelle. Nei primi tempi si suonava nelle feste ma dopo si usava solo per raccogliere i funghi. Sul ettichetta c'e' scritto: „Sv. Antun, Medveja, Istra Marija Domac, 1923“.

  • Cindra K-1008

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Miro Šverko
    oko/cca 2000. , Lanischie

    Legno, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=800 mm

    Tamburica o cindra, ciò è liuto a manico lungo, con due corde. Ha dodici tasti. La tavola di risonanza, e cioè la tavola superiore che copre la cassa armonica sono stati perforati cinque fori di risonanza, e il centrale ha un diametro maggiore. Lo strumento ha due piroli di legno. Sul lato della cassa è inciso il nome del liutaio – Miro Šverko.

  • Armonica diatonica Narodni Muzej Labin

    Zbirka: Museo popolare di Albona

    Anonymous
    poč./inizio/beg. 20. st./sec/c.

    Legno, Pelle, Metallo, Cartone, Tela, Lavorato a mano, Artigianato

    L (lunghezza)=270; H (altezza)=303; larghezza=170

    La cassa del bandoneon è fatta di legno. Ha dieci bottoni, due bassi e due registri. La valvola per l'aria si trova sulla parte sinistra. Il mantice è fatto di cartone, rivestito in tessuto rossiccio ed ha gli angoli metilici. Sulla etichetta metallica si torva una scritta illeggibile; è possibile che sia scritto il nome del produttore ("D ? u r ?"). La cassa è decorata con i disegni floreali.

  • Raganella Narodni Muzej Labin

    Zbirka: Museo popolare di Albona

    Anonymous
    oko 1960.

    Legno, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=217 mm; l (larghezza)=53 mm; manico=118 mm

    Raganella di legno formata da una ruota dentata fissata in una cornice rettangolare. Lungo la parte dentata scorre una lamina di legno. E’ stata usata in chiesa nel giorno del Venerdì Santo. Sullo strumento sono incisi manualmente gli iniziali HS.

  • Bandoneon ZMP-1839

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Herman Kunze; Musikinstruments
    poč./inizio/beg. 20. st./sec/c. , Leipzig, Germania

    Legno, Pelle, Osso, Pelle, Metallo, Cartone, Tela, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=340 mm; H (altezza)=217 mm; l (larghezza)=217 mm

    La cassa del bandoneon è fatta di legno. Ha trenta bottoni sulla pare destra e ventidue su quella sinistra. La valvola per l'aria si trova sulla parte destra. Il mantice è fatto di cartone e rivestito in tessuto bluastro. Sullo strumento sono attaccate due etichette metalliche, una del produttore a l'altra probamente del venditore. I bordi sono decorati con la lira incisa sulla cassa di legno. C'è una piastra metallica decorativa sullo strumento.

  • Cindra ZMP-947

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Anonymous
    1870.

    Legno, Lavorato a mano

    L (lunghezza) = 680 mm; L (larghezza) =136 mm

    Tamburica, cioè liuto a manico lungo, con due corde. Ha undici tasti. La tavola di risonanza, e cioè la tavola superiore che copre la cassa armonica, è incollata alla cassa e fissata con ventidue chiodi. In essa è stato perforato un foro di risonanza centrale. Lo strumento ha due piroli di legno. Sulla parte posteriore dello strumento è scritto "Brest pod Učkom iz g. 1870". Il luogo e l'anno della produzione probabilmente. È probabile anche che la scritta è stata fatta più tardi, dopo che lo strumento è stato raccolto per la collezione museale.

  • Lijerica (lira) ZMP-948

    Zbirka: Museo del territorio parentino

    Anonymous
    19.-20. st./sec/cent.

    L (lunghezza) = 520 mm; L (larghezza) =155 mm

    Lo strumento è costruito da due pezzi di legno, che è abbastanza insolito, dato che generalmente si costruisce da un pezzo solo. Sulla tavola superiore sono perforati due fori di risonanza semicircolari. Su di essa è disegnato un beduino con la giraffa. Mancano il ponticello, i piroli e le corde. Sul manico c'è un specchietto rettangolare. La paletta è larga e decorata con delle incurvature ornamentali incise, con dei serpenti stilizzati e con un'altro specchietto. La decorazione centrale assomiglia alla rosa dei venti. Durante la costruzione dello strumento, sulla šarte posteriore è stato forato un buco, per controllare lo spessore del bordo.

  • Clarinetto BI-591

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Lignatone
    1.pol./1a meta'/1st half 20.st./sec/c , Cecoslovacchia

    Legno, Metallo, Artigianato

    L (lunghezza)=407 mm

    Clarinetto in Si♭ prodotto in Cecoslovacchia. Allo strumento manca il bocchino.

  • Clarinetto BI-592

    Zbirka: Museo civico di Pinguente

    Anonymous
    oko/cca 1900

    Legno, Metallo, Lavorato a mano, Artigianato

    L (lunghezza)=458 mm

    Clarinetto di vecchio tipo con tre chiavi (XVIII-XIX sec.). Costruito dal bossolo comune (Buxus sempervirens). E' noto come "il clarinetto giallo". Allo strumento manca il bocchino.

  • Simbolo CMT inv. 902

    Zbirka: Museo Teatrale Carlo Schmidl, Trieste

    Antonio Leonardelli
    oko/cca 1960. , Gallesano

    Legno, Pelle, Metallo, Chiodi, Lavorato a mano

    Ø (diametro)=350; P (profodita)'=105

    Il simbolo, tamburello con sonagli tipico per il paese di Gallesana, è fatto con due cerchi, interiore e esteriore. La pelle è probabilmente di pecora, strappata dal uso. La pelle è fissata tra i due cerchi grazie ai chiodini metallici. Al suo interno, è inserita e fissata un'asta metallica, sulla quale pendono due campanelli, anelli metallici (6) e lastre metalliche (17). Sul cerchio interno è fatta un'apertura come manico. Simbolo è colorato di bianco all'esterno e giallo dall'interno.

  • Bassetto e archetto CMT inv.1130

    Zbirka: Museo Teatrale Carlo Schmidl, Trieste

    Antonio Raunizza
    1886

    Legno, Metallo, Lavorato a mano

    L (lunghezza)=1350 mm; l (larghezza corpo: inferiore; superiore; in mezzo)=480 mm; 380 mm; 260 mm; L archetto=480 mm

    Strumento a forma di violoncello. Ha due piroli e due corde in budello, ma in origine è stato creato a tre corde. Lo strumento non ha l’anima, e questa funzione è assunta dal piede del ponticello sinistro che attraverso un foro rettangolare sul piano armonico, raggiunge il fondo. Il bassetto ha il puntale, che con l'aiuto di un chiodo si fissa al pavimento. L'archetto di legno è fatto a mano e le crine sono della coda di cavallo.